A Napoli prove di dialogo tra arte antica e contemporanea

"Alterni passaggi"
La mostra “Proiezioni (Oltre il Tempo)” – in programma nel Museo Archeologico Nazionale di Napoli fino al prossimo 8 gennaio – è una straordinaria prova di dialogo fra sculture antiche e installazioni contemporanee, un’interazione messa in moto dall’artista veneziano Francesco Candeloro.
Quella di Candeloro è un’arte che si sostanzia nella luce e nel colore di forme geometriche in plexiglas stampate ad aerografo industriale, filtri colorati, neon: forme realizzate oggi con il taglio di un laser si incontrano con il marmo antico modellato dallo scalpello e dalla subbia.
Un sorprendente cortocircuito che questo “architetto dell’immateriale”, come è stato definito, ha provocato ad esempio inglobando il “Toro Farnese” in un grande occhio di neon luminescente raffigurante lo skyline di Beirut” (“Linee del Tempo”); o immaginando che l’“Ercole Farnese” si trovi al cospetto del profilo panoramico e versicolore di New York (“Passaggi alterni“).
Entriamo anche noi in questo dialogo senza tempo.

"Linee del Tempo"

"Nella Luce del Tempo"

"Città delle Città"

"Passaggi alterni"

"Occhi"

"Occhi"

"Nella luce del Tempo"